In questa ricerca la regione Basilicata è stata osservata soprattutto dal punto di vista delle dinamiche di trasformazione che si stanno manifestando con particolare evidenza: la proliferazione di insediamenti turistici costieri (Metaponto), il diffondersi di capannoni per piccole attività agricole (Val d’Agri), l’espansione residenziale intorno ai centri storici d’altura (Potentino). Rispetto a queste trasformazioni, che stanno mettendo a dura prova il paesaggio lucano consolidato, è stato delineato un possibile percorso progettuale che, partendo dalla valutazione dei rischi, individua gli obiettivi prestazionali e i criteri di progettazione in grado di migliorare la qualità del paesaggio e la percezione sociale del suo valore.
Il ricorso alla simulazione progettuale rappresenta -all’interno delle Linee Guida-
la parte più originale della ricerca, trasformando alcuni principi generali in concrete prefigurazioni spaziali di carattere operativo, sperimentale e aperto.
Obiettivi prestazionali e criteri di progettazione non sono infatti intesi come modello da riproporre meccanicamente, o come elenco di prescrizioni cogenti, quanto come un campo di possibilità rispetto al quale sia i progettisti che i tecnici delle Amministrazioni locali preposti alla valutazione dei progetti, potranno verificare e argomentare il grado di sostenibilità delle trasformazioni.