Nel progetto di variante del PRG di Isera, gli indirizzi per la tutela, il recupero e la valorizzazione del territorio comunale hanno come riferimento strategico e operativo il paesaggio, inteso come insieme di rapporti vitali tra spazi, soggetti e attività, tradizioni ereditate e attese di futuro, in accordo con il Piano Urbanistico Provinciale e gli orientamenti comunitari e nazionali più recenti.
L’insieme di rapporti storici e consolidati tra assetti fisico-morfologici, caratteri climatici, usi del suolo, attività produttive e agricole, viticoltura, non è stato inteso solo un patrimonio da difendere e valorizzare ma come risorsa vitale, capace di promuovere e incentivare nuove forme di sviluppo sostenibile del territorio comunale, incrementando la sua qualità, competitività e visibilità a livello provinciale e nazionale.
In questa prospettiva il rapporto tra prodotti di eccellenza e contesti di produzione ha assunto un ruolo particolare, sia in virtù del significato culturale, economico e sociale che la produzione del Marzemino ha sempre avuto ad Isera e nella Val Lagarina, sia in rapporto alle possibilità di sviluppo economico e territoriale che oggi più che mai appaiono connesse ai rapporti vitali tra paesaggi, soggetti ed economie locali. In particolare il legame tra territorio e viticoltura sembra acquistare nuovi significati nella prospettiva di un uso allargato del territorio vitato da parte di soggetti molteplici interessati alla cultura del vino nella sua accezione più ampia e contemporanea.